Domus degli Affreschi, area archeologica di Luni
Data:
17 Ottobre 2022

Lunedì 14 ottobre 2022 nell’area archeologica di Luni sono stati presentati i lavori di sistemazione della Domus degli affreschi, ora nuovamente riaperta al pubblico grazie all’intervento realizzato con fondi Arcus e coordinato dai tecnici del Ministero della Cultura.
La Domus degli affreschi deve il suo nome ai numerosissimi frammenti d’intonaco dipinto rinvenuti durante gli scavi: le sue pareti infatti erano affrescate da pitture ricostruite grazie al recupero dei resti rinvenuti dagli archeologi. Per i soggetti rappresentati, ispirati al repertorio figurativo egizio, parte degli affreschi sono indicati come “Stanza delle Sfingi”. I frammenti di affresco, restaurati e montati su un supporto, sono oggi visibili nel percorso di visita museale, mentre una riproduzione è stata collocata nella domus, per una superficie lunga circa 9 metri. Il progetto di sistemazione dell’area, realizzato a cura dell’Architetto Luca Dolmetta, ha previsto “la realizzazione di una copertura che simulasse in parte le dimensioni della domus, almeno nelle sue articolazioni più significative, riproponendo le volumetrie che in antico ospitavano gli affreschi” ricorda il Soprintendente ABAP per la Città metropolitana di Genova e la Provincia della Spezia Cristina Bartolini, già responsabile del cantiere. “L’intervento consente così di proteggere la zona di scavo e gli spazi abitativi e grazie ai dati archeologici, si è scelto di collocare in situ una riproduzione degli affreschi riprodotti in scala reale”. Alessandra Guerrini, direttore regionale Musei Liguria, responsabile del sito museale ricorda che “la domus degli affreschi, proprio per la sua ricchezza decorativa e per la maestosità, rientra tra gli edifici maggiori della colonia romana di Luni”. “Il progetto di copertura della Domus degli affreschi di Luni rientra nell’ambito dell’importante intervento realizzato con i cospicui e plurimi fondi Arcus S.p.a. ora Ales S.p.A., finanziati per il tramite del Segretariato Regionale, che hanno reso possibile il recupero e l’estensione degli scavi della colonia antica e degli spazi espositivi e didattici nei casali ottocenteschi” ricorda Manuela Salvitti, Segretario Regionale del Ministero della Cultura per la Liguria. “L’obiettivo del rilancio turistico dell’area, grazie anche al recente collegamento autostradale, trova con questo intervento un’ulteriore e importante risposta, con particolare riguardo al sistema degli accessi e all’ampliamento dei percorsi museali”.


La Domus degli affreschi è visitabile durante l’orario di apertura del Museo e dell’area archeologica di Luni, consultabili sul sito web dedicato alla pagina https://luni.cultura.gov.it/visita.
Ultimo aggiornamento
7 Dicembre 2022, 15:27