Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia

Accesso extraprocedimentale alla documentazione amministrativa ex L.241/1990

L’accesso extraprocedimentale alla documentazione amministrativa ai sensi degli artt. 22 e ss. della L. 241/1990 e del D.P.R. 184/2006 (accesso agli atti) avviene esclusivamente su appuntamento. Per richiedere un appuntamento è necessario inviare via PEC o PEO alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia l’apposito modulo compilato e corredato dalla scansione di un documento d’identità.

Qualora l’accesso alla documentazione amministrativa non sia effettuato dal titolare del diritto di accesso, ma da un professionista tecnico o legale a ciò incaricato, è necessario compilare ed inviare anche la relativa delega (scaricabile qui) corredata di copia del documento d’identità del delegante e del delegato.

Modulistica:

  • Modulo richiesta accesso atti (scaricabile qui; istruzioni per la compilazione qui)
  • Modulo di delega (scaricabile qui)

L’istanza di accesso alla documentazione amministrativa richiede un versamento pari ad euro 10,00 per il pagamento dei diritti di ricerca. Il versamento deve contenere i dati anagrafici del versante (richiedente l’accesso o professionista incaricato) e dovrà essere intestato alla
Tesoreria Provinciale dello Stato sezione di Genova da imputare sul Capo 29 del capitolo 3680, articolo 3 relativo a “Recuperi, restituzioni e rimborsi vari concernenti il Ministero della Cultura
IBAN:  IT59E0100003245140029368003
causale: “Diritti di ricerca delle pratiche di  cui si è richiesto l’accesso”.
La ricevuta del versamento dovrà essere inviata contestualmente all’istanza medesima. 

Si raccomanda la puntuale individuazione dei documenti richiesti per la consultazione, che devono essere dettagliatamente indicati nell’istanza.
Sarà privilegiata la riproduzione della documentazione consultata tramite propria strumentazione (fotocamera digitale, smartphone, scanner portatile, ecc.), per garantire il rispetto delle misure igienico-sanitarie vigenti.
Qualora la documentazione richiesta fosse già disponibile in formato digitale, in luogo della consultazione presso i nostri uffici verrà privilegiato l’invio via PEC da parte dell’Amministrazione.

Tutte le richieste saranno protocollate e prese in carico entro i termini di legge, ma la necessità di adottare le dovute misure di sicurezza anticontagio potrebbe comportare una dilatazione dei tempi per l’accesso che sarà comunque comunicata al richiedente nei tempi di legge.

Ultimo aggiornamento

9 Ottobre 2023, 14:24