Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia

INVESTIGAZIONI e RESTAURO. Nuova luce sulla Crocifissione di Pieter Brueghel il Giovane di Castelnuovo Magra | giornata di studio, 29 marzo 2023, Aula Magna dell’Università degli Studi di Genova

Data:
27 Marzo 2023

INVESTIGAZIONI e RESTAURO. Nuova luce sulla Crocifissione di Pieter Brueghel il Giovane di Castelnuovo Magra | giornata di studio, 29 marzo 2023, Aula Magna dell’Università degli Studi di Genova

L’incontro nasce con la finalità di presentare al pubblico l’importante dipinto fiammingo di Pieter Brueghel il giovane (Bruxelles 1564 – Anversa 1638) al termine dei lavori di restauro realizzati presso il laboratorio della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e della provincia di La Spezia, in collaborazione con l’Università di Genova per quanto riguarda le indagini diagnostiche sull’opera. Oltre ai risultati dell’accurato restauro verranno rese note le vicende storico artistiche del dipinto e le problematiche relative alla tutela, in particolare la storia travagliata delle vicende conservative dell’opera, del furto e del ritrovamento della tavola negli anni Settanta del Novecento e del recente tentativo di furto sventato grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Genova.  

Pieter Brueghel il giovane (Bruxelles 1564 – Anversa 1638), Crocifissione, olio su tavola, cm 102,2 x 151,5
Castelnuovo Magra (SP), chiesa di Santa Maria Maddalena
Il dipinto dopo il restauro, fotografia di Daria Vinco

Il restauro del dipinto, iniziato nel gennaio 2022 e terminato a marzo 2023, è stato effettuato all’interno del Laboratorio della Soprintendenza e ha visto coinvolti: Valentina Tonini, restauratrice specializzata in beni su tavola e incaricata del progetto, con la collaborazione dei restauratori Giovanni Ziglioli e Martina Avogadro; Stefano Vassallo e Angelita Mairani hanno effettuato le indagini su campioni prelevati dal dipinto; Rossana Vitiello, funzionaria storica dell’arte, ha svolto il ruolo di direttore dei lavori.  

L’ intervento di restauro del supporto è stato realizzato da Alberto Dimuccio, restauratore esterno specializzato in restauro supporti lignei dei dipinti su tavola. Hanno inoltre collaborato per le Indagini diagnostiche multispettrali, Maria Clelia Galassi e Paolo Triolo, docenti dell’Università degli Studi di Genova. Tali indagini hanno rivelato un underdrawing eseguito a mano libera, di grande eleganza e freschezza, ma hanno altresì evidenziato la presenza di pesanti ridipinture nella zona del paesaggio e del cielo che sono state oggi rimosse, grazie a un paziente e delicato lavoro di pulitura. È stato così possibile recuperare la luminosità del cielo, che prima dell’attuale restauro si presentava particolarmente oscuro, tanto da fare pensare, come segnalato da alcune descrizioni dell’opera, a una insolita ambientazione notturna del soggetto. Infine, lo studio della dendrocronologia è stato effettuato da Anna Decri e Francesca Tassara dell’ISCUM APS (Istituto di Storia della Cultura Materiale), e l’indagine xilotomica da Daniele Arobba, responsabile del laboratorio di archeobotanica del Museo Archeologico del Finale. 

L’intervento è stato realizzato anche grazie al contributo di Fondazione Carispezia attraverso un bando di erogazione nel settore Arte e Cultura a favore della Parrocchia Santa Maria Maddalena in Castelnuovo Magra. 

Il restauro della Crocifissione di Brueghel deve essere considerato un momento esemplare di lavoro e di studio condiviso tra Soprintendenza, Università, Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Genova, Diocesi e territorio, che con funzioni e compiti diversi, hanno contributo al recupero di un importante bene storico artistico riconsegnato oggi alla collettività.

Ultimo aggiornamento

20 Aprile 2023, 14:17